chimera81 (Anonimo)
(domenica 5 aprile 2009)
Categoria: Altro
amore soppresso
Ciao, ho voglia di scrivere un mio pensiero passato...mi farebbe piacere cosa ne pensate.
Al centro del mio petto, nel profondo di esso, tra i polmoni racchiusi da una gabbia di ossicine, lì solo c'è un fulcro solo non riparato da niente, che trema, sempre pulsa e dà vita a tutta me stessa.
Lì, c'è il mio cuore che batte, a volte forte a volte meno, cambiando ritmo ogni volta che i miei occhi o il mio corpo sognano o corrono un qualcosa o un qualcuno. Ma i sogni ci aiutano veramente a vivere?
Ho sognato, l'ho vissuto, il mio sogno in parte si è avverato. La magia per un poco mi ha innalzato sù nell'immenso dell'universo spaziale e da lassù osservavo il mio fulcro, il mio cuore che da quasi senza vita, sena movimento, iniziava ad accelerare sempre di più, sempre più forte. Il mio cuore a terra scalpitava mentre la mia mente e il corpo aleggiavano nell'infinito dell'immensità dell'universo.
E' stato come impazzire, morire, trasalire e resuscitare: una chimera che chiunque vorrebbe afferrare. Ma poi...tutto svanito: il sogno è finito?.....
Ora il mio cuore è sempre lì, in mezzo ai polmoni protetti, nel centro, lì solo e privo di ogni protezione, che invidia sofferente e triste i suoi vicini che oltre ad esser due e distinti sono anche protetti. Lui lì indifeso continua il suo lavoro, pompa e dà vita a me stessa. Ora il battito è costante, privo di emozioni; sembra quasi avere l'eco. Ora, anche lui ha un fratello. Il suo sogno si è avverato, non è più solo, è in due ma.....è sempre lo stesso ma diviso come se fosse stato spezzato.